domenica 19 febbraio 2012

Lou

Quando per te compongo i miei versi diversi e quotidiani
Lou so bene perché io sono qui
A guardare fiorire il proiettile a guardare venire il siluro aereo
Ad ascoltare bacchiare le noci delle veementi mitragliatrici



Io canto qui perché tu canti perché tu danzi
Perché tu giochi con l'amore
Perché le tue mani fioriscano come rose
E le tue gambe come gigli
Perché sia dolce il tuo sonno
*
Oggi Lou t'offro in poetico bouquet
Solo tristi fiori d'acciaio
Che secondo il metro si indicano in millimetri
(Dove il sistema metrico va a cacciarsi)
Lo si applica alla morte che non danza più
Ma sopravvive vigile in fondo agli ipogei

Guillaume Apollinaire, Gli Amori, Oscar Mondadori
Volume abbandonato in una libreria, sepolto sotto quintali di narcisismo letterario

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